sabato 28 dicembre 2013

Restauro auto e moto d'epoca: cosa serve seconda parte.


Cosa serve, seconda parte.



Nel precedente Post Cosa serve, non ho inserito alcuni strumenti d'uso comune ed i materiali di consumo necessari per svolgere il nostro lavoro.



Multimetro digitale completo di sonde, trova utilizzo in molteplici occasioni, quando si controllano i collegamenti elettrici di un'auto o di una moto, oltre all'isolamento degli stessi.
Multimetri

Non serve dotarsi di uno strumento ultra professionale e costoso, basta sia dotato, oltre alle normali funzioni, della prova di continuità per quando andremo alla ricerca dei capi di un filo cablato in un impianto elettrico nuovo o usato che sia.



Estrattori per cuscinetti e flange, battitoi con opportuni inserti intercambiabili per inserire paraolio o fermi, se non disponibili, andranno procurati in base alle necessità o rimpiazzati con analoghi attrezzi autocostruiti. Non montate con un cacciavite e martello un paraolio, il risultato? Quello di danneggiarlo irreparabilmente, pregiudicandone la tenuta.

giovedì 26 dicembre 2013

Restauro auto moto d'epoca: Sicurezza durante il restauro


Come anticipato nel Post precedente, desidero scrivere due righe sulla sicurezza durante le nostre operazioni di ripristino.

Indipendentemente si stia restaurando un’auto o una moto d’epoca (ma anche per qualsiasi altro mezzo), le regole generali non cambiano. La differenza è solo nel peso e nell’ingombro delle diverse parti.

Ci sono delle regole imprescindibili che devono essere rispettate.

Una buona preparazione tecnica personale, è la cosa fondamentale per evitare errori ed incidenti. Sapere sempre cosa si sta facendo e come svolgere un determinato compito, utilizzando gli strumenti adatti e nel modo corretto; ridurrà in maniera considerevole il rischio di farci del male o peggio.

Al contrario, l’improvvisazione porta spesso a causare danni e incidenti. Vero che a volte si dovrà intervenire con sistemi o attrezzature d’emergenza, metteteci però sempre la testa!



Vediamo ora di stabilire alcune regole.


Come già accennato nel Post Cosa serve, per quanto riguarda gli impianti elettrici:
Prolunga a norma

  1. Gli impianti e gli attacchi per l’energia elettrica devono essere a norma, di buona qualità e in ottimo stato d’uso, quindi affidabili.
  2. Dovendo per necessità usare una prolunga, assicuratevi che questa sia realizzata in maniera corretta. Un cavo adeguatamente dimensionato per sopportare assorbimenti elevati, composto dai più fili per la tensione e da quello di messa a terra, uniformemente isolati e inglobati in un’ulteriore guaina che ne aumenta l’isolamento elettrico generale. Opportunamente cablato con spine a norma ed in buono stato (quelle blu o rosse per intenderci).

lunedì 23 dicembre 2013

Restauro auto e moto: Cosa serve

Cosa serve.

Partendo dal presupposto che chi decide di intraprendere un restauro completo di una vettura o di una motocicletta, abbia almeno un minimo di conoscenza generale della meccanica, e sia in grado di destreggiarsi tra le varie componenti di un mezzo stradale, per eseguire un lavoro del genere; ha bisogno di determinate strutture ed attrezzature.
Cassettiera snodi

1) Il luogo:
  Un micro garage tre metri per quattro, se per necessità può essere usato ad eseguire il lavoro su di una motocicletta (ma credetemi anche per le moto serve spazio), non è senz'altro il posto ideale per permetterci di smontare una vettura, riporre tutti i componenti con un ordine logico, revisionare pulire riverniciare ed assemblare le parti che compongono un'automobile per piccola che sia.
  Nel nostro antro dei giochi, devono trovare posto oltre alla nostra macchina, banco, scaffalature per riporre i pezzi smontati, contenitori vari per la pulizia ed il recupero dei liquidi usati, il carrello o la rastrelliera per gli utensili a mano,  e tutto quanto ciò andrà a costituire l'attrezzatura necessaria per eseguire un buon lavoro.
  Quaranta Mq circa (come minimo), sono sufficienti per permetterci di non avere tutto ammassato in un angolo, muoverci abbastanza comodamente senza dover tutte le volte scavalcare o spostare questo o quel contenitore o componente e poter intervenire senza intralci sulla vettura o sui suoi gruppi smontati.
  Naturalmente, il nostro posto di lavoro deve essere dotato di utenza elettrica opportunamente protetta da un salvavita e da un paio di prese di corrente a norma per l'alimentazione degli utensili elettrici. Ottimo sarebbe dotarsi di un vero impianto con vari attacchi disposti a coprire l'intera struttura. In caso di necessita, una buona prolunga che raggiunga ogni angolo dell'intero spazio, opportunamente dimensionata per sopportare anche i carichi impegnativi di compressore e smerigliatrice, può fare al caso nostro. Accertatevi però che sia assolutamente sicura, non utilizzate prolunghe provvisorie o sottodimensionate, fatte di piattina e spine volanti, ne va della vostra ed altrui incolumità, senza contare i danni che potreste arrecare in caso di un cortocircuito innescato da un'attrezzatura sommaria.
  Sicurezza sempre e senza compromessi.

giovedì 19 dicembre 2013

Restauro auto e moto: Perché restaurarcela.

Sapere cosa abbiamo in mano, è il motivo principale che deve spingerci ad intraprendere un restauro della nostra auto o moto d'epoca.


Triumph TR2 da restaurare
Indipendentemente dalle considerazioni economiche nella scelta di eseguire il lavoro in proprio, oppure affidare l'intera ricostruzione ad un professionista del settore; questa scelta sta nel fatto che in ogni caso saremo partecipi e consapevoli dell'intero processo di restauro del nostro mezzo. Potremo renderci conto della qualità dei lavori, disporre come intervenire, e naturalmente essere a conoscenza di eventuali compromessi.
Chi decide di acquistare una vettura d'epoca, la cerca, la trova, la vede e poi la compera già bella che fatta. Bella, bellissima, tutta lucida e fiammante "uguale alla mia prima macchina presa nuova dal concessionario quarant'anni fa".
Spesso purtroppo, le vetture acquistate in uno slancio emozionale, magari senza competenze o valutazioni specifiche, alla fine non si rivelano qualitativamente all'altezza delle aspettative che avremmo voluto.
Non me ne vogliano quei venditori di automobili o motociclette (siano loro commercianti o privati) che eventualmente possono  sentirsi "colpiti" dalle mie affermazioni; purtroppo, in tanti anni di lavoro ho visto troppi clienti che solo pochi giorni dopo l'acquisto si sono resi conto di aver ricevuto un bel pacco. Naturalmente questa non è la norma fortunatamente; anzi, si possono trovare ottimi pezzi da collezione già pronti all'uso.
Triumph TR2 motore prima del restauro

martedì 17 dicembre 2013

Restauro auto e moto: Presentazione




Restaurare una vecchia automobile oppure una motocicletta, è un'esperienza fantastica!


Triumph TR2





Vorrei, insieme a voi, condividere le mie conoscenze nel restauro dei mezzi d'epoca, che sono sempre stati e sono tutt'ora la mia passione ed il mio lavoro.
Trasferire ad altri le sensazioni, le gioie e perché no, anche a volte le frustrazioni di un impegno simile, credo non abbia eguali. Riportare a nuova vita un vecchio rottame, penso dia in termini di soddisfazione personale delle emozioni rare.
Se avrete voglia di seguirmi, per cominciare vedremo insieme il restauro completo di una vecchia Triumph TR2 degli anni '50.
Passo passo, vi spiegherò tutte le fasi, dallo smontaggio completo, alla revisione dei vari organi, al rimontaggio e successiva regolazione e messa in strada della vettura.
Verranno descritte (in base alle mie conoscenze), le tecniche, i materiali e le attrezzature necessarie, e magari anche qualche piccolo trucco per ottenere un ottimo risultato finale.
Vedremo a grandi linee le differenze tecniche che ci sono tra un'auto d'epoca e la vetture moderne.